P.N.R.R. – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza, rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme il cui scopo è quello di riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni. L’Italia è la prima beneficiaria in Europa dei due strumenti del piano NextGeneration UE.


Misura 1.4.1 ESPERIENZA DEL CITTADINO NEI SERVIZI PUBBLICI – SCUOLE (APRILE 2022)” – PNRR M1C1 Investimento 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE” FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA – NextGenerationEU

Investimento 1.2 ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI SCUOLE (APRILE 2022)’ – M1C1 PNRR FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA – NextGenerationEU


Animatori digitali 2022-2024

Il progetto prevede lo svolgimento di attività di animazione digitale all’interno della scuola, consistenti in attività di formazione di personale scolastico, realizzate con modalità innovative e sperimentazioni sul campo, mirate e personalizzate, sulla base dell’individuazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche innovative da sperimentare nelle classi per il potenziamento delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso l’utilizzo della piattaforma “Scuola futura”. Le iniziative formative si svolgeranno sia nell’anno scolastico 2022-2023 che nell’anno scolastico 2023-2024 e si concluderanno entro il 31 agosto 2024. E’ previsto un unico intervento che porterà alla formazione di almeno venti unità di personale scolastico tra dirigenti, docenti e personale ATA, insistendo anche su più attività che ,dove opportuno, potranno essere trasversali alle figure professionali coinvolte. Le azioni formative realizzate concorrono al raggiungimento dei target e milestone dell’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, attraverso attività di formazione alla transizione digitale del personale scolastico e di coinvolgimento della comunità scolastica per il potenziamento dell’innovazione didattica e digitale nelle scuole.

Piano Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation class – Ambienti di apprendimento innovativi

Grazie ai fondi del PNRR Piano Scuola 4.0 intendiamo realizzare, nell’IC Pietro Aldi di Manciano, adottando una soluzione ibrida, ambienti polifunzionali e classi innovative con l’utilizzo di una tecnologia diffusa. Dopo un attento esame degli arredi già presenti nell’istituto andremo a integrare questi ultimi e dotare le aule di tutta la tecnologia necessaria per l’apprendimento innovativo: Digital board e/o tavoli interattivi, sistemi per la connessione wireless (fondamentale sarà la scelta di prodotti dotati delle necessarie certificazioni e le relative licenze di utilizzo, ad esempio con il brevetto WIFI6 garantito dalla Sisvel) o cablata, dispositivi di fruizione collettiva come accessori per videoconferenze, software, applicativi e piattaforme per la videocomunicazione. Le aule saranno dotate di dispositivi (Pc All in One e/o Tablet) a disposizione di docenti e studenti su sistemi mobili per la messa in sicurezza, la protezione, la ricarica smart per il risparmio energetico (Smart charger) e fornite di dotazioni STEM di base, per ampliare capacità di problem solving, creatività e competenze disciplinari legate alle materie STEM. Gli ambienti innovativi, inoltre, consentiranno la promozione della lettura e scrittura e sistemi per la fruizione di contenuti attraverso esperienze immersive, per supportare l’apprendimento esperienziale, di didattica ibrida, pensate anche allo scopo di includere nelle lezioni gli studenti che per svariati motivi non sono presenti. Si intendono così trasformare gli spazi fisici delle scuole e fonderli con gli spazi virtuali di apprendimento, premessa necessaria per favorire i cambiamenti delle metodologie di insegnamento e apprendimento, nonché per lo sviluppo di competenze digitali degli studenti. La finalità dell’azione didattica è porre lo studente al centro: soprattutto in una scuola dove la presenza di alunni stranieri e con bisogni educativi speciali è molto rilevante, la metodologia della didattica laboratoriale è imprescindibile, per aumentare la motivazione allo studio e favorire il loro successo formativo”.


PNRR Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023)

L’investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” della Missione 4 – Componente 1 del PNRR ha il duplice obiettivo di promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, e di potenziare le competenze multilinguistiche di studenti e insegnanti.

Il primo obiettivo è correlato all’attuazione dei commi 547-554 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, che introducono una serie di iniziative per il rafforzamento delle competenze STEM, digitali e di innovazione da parte degli studenti in tutti i cicli scolastici, e sarà oggetto di un successivo decreto ministeriale di riparto di ulteriore quota parte dell’investimento fra le istituzioni scolastiche.

Il secondo obiettivo si realizza attraverso l’attuazione dell’articolo 1, comma 7, lettera a), della legge 13 luglio 2015, n. 107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che prevede la “valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning” da effettuarsi in riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali delle istituzioni scolastiche, nonché dell’articolo 16-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, che inserisce le competenze linguistiche fra gli obiettivi del sistema di formazione in servizio dei docenti.

PNRR Formazione del personale scolastico per la transizione digitale nelle scuole statali (D.M. 66/2023)

Nelle varie misure finanziate dal PNRR – Piano di Ripresa e Resilienza, quella relativa alla formazione dei docenti rappresenta una grandissima opportunità formativa e trasformativa per le organizzazioni scolastiche. La formazione del personale docente, come delineato nel Decreto Ministeriale 66, costituisce una tappa fondamentale per portare a compimento gli obiettivi dei finanziamenti precedenti, quelli relativi al piano Scuola 4.0. Appare evidente infatti come la formazione del personale sia un traguardo imprescindibile per permettere a tutti gli attori del mondo scolastico di utilizzare in modo corretto ed efficace le nuove infrastrutture digitali e implementare nella prassi didattica nuove metodologie di insegnamento. Obiettivo della misura è permettere ai docenti di acquisire competenze digitali avanzate e metodi di insegnamento innovativi, in linea con le esigenze di un mondo sempre più tecnologico. La transizione digitale nella didattica inoltre non solo arricchisce l’esperienza di apprendimento degli studenti, ma consente anche agli insegnanti di sfruttare strumenti e risorse più efficaci. In quest’ottica, il nostro Istituto ha operato delle scelte condivise sulle azioni formative da intraprendere nell’ambito delle possibilità offerte dal Piano di Formazione del personale scolastico per la transizione digitale del D.M. 66/2023. La formazione coprirà pertanto tutte le tipologie di attività ammissibili: dai percorsi di formazione su alcune aree tematiche della transizione digitale ai laboratori sul campo; le diverse occasioni formative saranno strettamente collegate per favorire la sperimentazione sul campo di quanto appreso nei percorsi più teorici. I percorsi formativi avranno durata variabile in rapporto alle tematiche di riferimento e saranno destinati a tutto il personale o a gruppi di settore, docenti e personale ATA.