Chi siamo

L’ I.C. “P. Aldi” di Manciano si estende su un vasto territorio localizzato a sud della provincia di Grosseto e comprende interamente i comuni di Capalbio e Manciano (GR). Questi territori, entrambi a vocazione prevalentemente agricola, negli ultimi anni hanno avuto uno sviluppo turistico, legato alle peculiarità e alle risorse della zona. Alla luce delle opportunità lavorative offerte dal territorio la maggior parte dei genitori degli alunni frequentanti l’Istituto svolge l’attività di agricoltore, allevatore o operaio nel settore turistico-recettivo. Sono assenti attività industriali di grandi dimensioni. Alcuni genitori esercitano il commercio, sono piccoli imprenditori, impiegati e/o liberi professionisti. Gli impiegati sono utilizzati nei settori legati al turismo, all’edilizia e nei servizi pubblici e privati.

L’assenza di un settore industriale avanzato condiziona la natura dei finanziamenti alla Scuola; oltre all’ente Comunale, le risorse provengono dalla Banca locale e da alcune associazioni territoriali. La carenza nel territorio di centri aggregativi e culturali, l’assenza di Università e la scarsa possibilità di scelta di Scuole Superiori nelle vicinanze contribuiscono a creare un contesto socio-economico poco stimolante.

Inoltre, la bassa densità abitativa rispecchia pienamente la situazione della provincia grossetana, territorialmente molto vasta, ma poco popolata. Ciò rende difficili gli scambi culturali e consente di usufruire di eventi di rilievo solo durante la stagione estiva. La rarefazione abitativa del territorio rende gli spostamenti per raggiungere le sedi scolastiche presenti nei capoluoghi (Capalbio e Manciano) e nei centri maggiori, problematici a causa della presenza di numerosi piccoli centri, agglomerati e unità abitative isolate, sparsi nel territorio e spesso molto distanti tra loro. Il livello socioculturale delle famiglie degli alunni frequentanti l’Istituzione, preso a campione, secondo i dati Invalsi 2013/2014 (classe quinta) risulta basso/medio-basso a Manciano, medio-basso a Saturnia, basso a Marsiliana e in tutto il capalbiese. Alcune famiglie provengono da zone particolarmente svantaggiate dell’Est Europa e del Nord Africa: gli alunni incontrano difficoltà d’inserimento e difficili risultano i rapporti Scuola-Famiglia e Scuola- Famiglia/ASL dove necessari.

Secondo i dati ISTAT al 1 gennaio 2014 il tasso di scolarizzazione è, comunque, in aumento. Storicamente il numero complessivo degli alunni dell’Istituto oscilla dagli 890 ai 920, di cui tra i BES emerge una percentuale del 2% circa con disabilità certificate ( Legge 104/, art. 3, commi 1 e 2), una percentuale del 6% circa con Disturbi Evolutivi Specifici certificati e una percentuale del 3% circa con svantaggio socio- culturale-relazionale.

Sia a Capalbio che a Manciano, la popolazione scolastica è rappresentata, rispettivamente per circa il 15% e il 20%, da alunni stranieri, per la maggior parte di nazionalità rumena; tale comunità è generalmente ben inserita nel contesto socio-culturale capalbiese.
Gli Insegnanti di ruolo dell’Istituto costituiscono il 69,2% e gli Insegnanti a tempo determinato sono circa il 30,8 %, si tratta di una percentuale che si mantiene consistente negli anni e costituisce, insieme alla forte mobilità, una criticità per la continuità educativo-didattica e organizzativa.
Il corpo docente è nel complesso relativamente “giovane”, rispetto alle medie della Provincia, della Regione e d’Italia (fascia d’età: >35 à 5,4%; fascia 35-44 à 37,8%; 45-54 à 39,2%; 55+ à 17,6%). Nella scuola primaria 11 insegnanti di ruolo su 30 hanno l’abilitazione all’insegnamento della lingua inglese (il 36%). In merito ai titoli di studio del personale docente in servizio con contratto a tempo indeterminato nella scuola, risulta che i Docenti laureati nella scuola dell’infanzia sono il 7,1 % e nella scuola primaria sono il 28,6 % e nella scuola secondaria di primo grado il 100%.

La presenza, da oltre un decennio, di un Dirigente scolastico di ruolo e di uno staff relativamente stabile garantiscono una continuità rispetto alle scelte progettuali e innovative d’Istituto.

Dai questionari di Autovalutazione, somministrati nell’A.S. 2014/15 ai genitori dell’Istituto, si rileva una certa soddisfazione relativa all’Offerta Formativa fornita, all’attenzione prestata dai Docenti e dall’Istituzione ai bisogni degli alunni e delle famiglie e all’Organizzazione generale del servizio.